Dipartimenti

NOTE INTRODUTTIVE

I “Dipartimenti”, istituiti dal D.L.vo 297/1994 (Testo unico delle disposizioni vigenti in materia di istruzione) si pongono come articolazioni funzionali del Collegio dei docenti.

 

FUNZIONI

Deputati alla ricerca , funzionali al supporto della didattica e della progettazione, essi possono costituire un efficace modello organizzativo per favorire un maggiore raccordo tra i vari ambiti disciplinari, garantire la continuità verticale e realizzare interventi sistematici in relazione alla didattica per competenze, all’orientamento e alla valutazione degli apprendimenti in termini di conoscenze (sapere) e capacità/abilità (saper fare).

In dettaglio:

• Individuano gli obiettivi formativi di ciascuna disciplina;
• Valorizzano lo scambio e la cooperazione tra docenti allo scopo di innalzare la qualità
   dell’insegnamento – apprendimento;
• Prevedono azioni di continuità nell’apprendimento dalla Scuola dell’Infanzia alla
   Scuola Secondaria;
• Stabiliscono i livelli minimi di accettabilità, in termini di apprendimento, che tengano
   conto degli obiettivi trasversali e disciplinari.

 Le aree disciplinari individuate sono: 

AREA LINGUISTICO – ESPRESSIVA: finalizzata a sviluppare negli allievi la capacità di comunicare integrando diversi linguaggi come strumento fondamentale per acquisire nuove conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo. Persegue l’obiettivo di far acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana sia a livello di produzione scritta che orale; risulta indispensabile per comprendere, relazionarsi ed esercitare pienamente la cittadinanza, insieme alla competenza comunicativa di almeno una lingua straniera necessaria alla comprensione di altre culture.

AREA LOGICO – MATEMATICA: persegue l’obiettivo principale di fornire agli studenti strumenti necessari per orientarsi nei diversi ambiti cognitivi del mondo contemporaneo. La competenza matematica richiede lo sviluppo delle capacità astrattive implicanti l’uso di modelli matematici di pensiero e di rappresentazione grafica e simbolica che consentano di individuare procedure per la risoluzione di problem-solving. Trattandosi di un campo ampio per l’acquisizione di metodi e concetti, emerge la necessità di una didattica chiara che motivi lo studente allo studio delle discipline scientifiche e tecnologiche.

AREA ANTROPOLOGICA: permette l’integrazione trasversale dei saperi che possano contribuire alla consapevolezza del sapere, saper fare, saper essere. 

Lo scopo principale del lavoro dei dipartimenti è garantire standard disciplinari e formativi comuni a tutte le classi. Nell’ottica del potenziamento di pratiche condivise, i dipartimenti provvedono anche a progettare e realizzare prove di verifica, strutturate per obiettivi di competenze.